Indice articolo
- 1 Perché comprare un nuovo computer con Linux?
- 2 Acquistare un computer con Linux nei negozi LinuxSi
- 3 Cercare su Amazon computer con Linux
- 4 Siti web per verificare compatibilità hardware con Linux
- 5 Rimborso della licenza Microsoft
- 6 I migliori negozi online dove comprare computer con Linux preinstallato
- 7 Conclusioni
Dove comprare computer con Linux? Non ne troverai nei grandi centri commerciali. Se un computer usato o ricondizionato non fa per te, ecco un elenco di store e negozi online in cui acquistare computer con Linux preinstallato.
Perché comprare un nuovo computer con Linux?
Sicuro di aver bisogno di comprare un nuovo computer con Linux? Non dico che hai un PC che non sai di avere. Ma se cerchi Linux, sei già sensibile a certi temi. Sicuro che tra amici e parenti, non ci sia qualcuno che i computer, per lavoro o diletto, li cambia spesso e magari non ha nemmeno interesse a recuperarne uno con 4 o 5 anni di età? Perché un computer così è una bomba con Linux.
Sicuro che un computer usato, per cui un rivenditore dovrebbe comunque fornirti garanzia, non sia una soluzione preferibile? O anche un computer recente ricondizionato, cioè con un difetto non tanto grave per cui è stato restituito al produttore che lo ha rimesso a nuovo?
Ci sono tante buone ragioni per pensarci.
Primo, non hai bisogno di tanta potenza per un uso da utente comune, perché molte versioni di Linux si adattano anche a computer di oltre 10 anni.
Secondo, risparmieresti diversi soldi come succede per un auto anche con pochissimi km.
Terzo, daresti un grosso aiuto all'ambiente perché acquistare computer usati o ricondizionati, seppure indirettamente, riduce il numero di quelli costruiti e di quelli destinati allo smaltimento.
Quarto sfuggiresti alla obsolescenza programmata per cui si vuole farti cambiare un elettrodomestico ancora funzionante.
Quinto, con una parte del denaro risparmiato potresti supportare progetti open-source e allora non ce ne sarebbe più ne per Windows né per MacOS!
Acquistare un computer con Linux nei negozi LinuxSi
Comunque sia, per la massima tranquillità per l'acquisto di un computer con Linux, niente può sostituire il contatto umano, una scelta fatta di persona, "in presenza", come ci siamo abituati a dire negli ultimi anni.
Allora, se stai in Italia, non c'è di meglio che consultare l'elenco dei negozi LinuxSi, organizzato e mantenuto dalla Italian Linux Society. L'elenco, continuamente aggiornato, permette negozi in cui acquistare nuovi PC con Linux preinstallato o comunque senza sistema operativo e fornirti supporto in caso di problemi.
Se successivamente hai un problema e preferisci evitare servizi professionali che ovviamente si pagano, verifica l'elenco dei LUG, i Linux User Group, anch'esso mantenuto dalla ILS. Qui trovi riferimenti ad organizzazioni di volontari che, in tutta Italia, si rendono disponibili a risolvere le più comuni problematiche legate all'uso di Linux nel proprio computer.
Cercare su Amazon computer con Linux
Se invece sei abituato ad acquisti online, ti verrà forse in mente di fare una ricerca su Amazon, indipendentemente dal fatto che tu desideri acquistarci un computer portatile o fisso. L'esperienza è frustrante, perché computer dotati di Linux o solo privi di Windows, con DOS prevedono una scelta limitatissima.
Perché accontentarsi di scegliere tra poche opzioni e talvolta con caratteristiche minime in un nuovo computer con Linux? Potrebbe valere la pena trovare modelli rilasciati con Windows, e verificare nelle domande sul prodotto se ci sono informazioni sulla compatibilità con Linux o Ubuntu.
Siti web per verificare compatibilità hardware con Linux
Se non trovi risposta, potresti trovarla in uno dei siti web per verificare il supporto Linux di computer, componenti di essi e altre periferiche. Sono punti di riferimento fondamentali, consultati quotidianamente da tantissime persone ed arricchiti di continuo grazie alle segnalazioni fatte dagli utenti in base alle loro esperienze personali. Ecco un elenco dei più rilevanti:
- linux-hardware.org
- h-node.org
- Ubuntu Certified Hardware
- Linux Mint - Community: Hardware Search
- Red Hat Certified
- Linux Compatible
- Phoronix
Rimborso della licenza Microsoft
"Ma io non voglio spendere il mio denaro per un sistema operativo che nemmeno intendo usare" - potresti obbiettare. Concordo in pieno. Altrimenti non ti avrei consigliato prima di tutto l'acquisto di un computer usato o ricondizionato.
Grazie ad una battaglia condotta in Italia da ADUC, la Corte di Cassazione ha sancito il diritto, per il consumatore, di ottenere il rimborso del costo di licenze di sistemi operativi non utilizzati. Purtroppo però, dopo circa 10 anni da questa sentenza, la realtà dei fatti è tutt'altro che incoraggiante. Alcuni produttori di computer sono più virtuosi, altri non lo sono per niente. Se ti interessa questa possibilità, non avviare il computer o comunque non accettare le condizioni di licenza al primo avvio.
A questo proposito segnalo il sito web sistemainoperativo.it in cui trovi informazioni sulle pratiche di vari produttori di computer per ottenere il rimborso della licenza Microsoft. Trovi anche tanti casi documentati nel dettaglio, fatti talvolta di enormi sforzi per ottenerli. E potrebbero farti cambiare idea su alcune marche.
I migliori negozi online dove comprare computer con Linux preinstallato
Torno al tema principale dell'articolo: dove comprare computer con Linux preinstallato. E quindi compatibili con distribuzioni Linux di ogni genere oltre quelle previste di fabbrica.
Non si tratta di recensioni ma di segnalazioni. Non posso fornire un giudizio di affidabilità. L'elenco è una mia creazione basata su approfondite ricerche e non ho avuto alcun contatto con loro. Perciò non mi assumo alcuna responsabilità in caso di problemi. Tutto ciò che so è riportato di seguito e non sarei in grado di rispondere a domande più specifiche. Conto sulla voglia di muoverti in autonomia visto che fornisco tutti i link.
Una nota riguarda i portatili che non prevedono tastiere in italiano. Non significa che siano inadatti ad utenti di lingua italiana visto. Ogni sistema operativo consente infatti di personalizzare l'impostazione della tastiera. Solo che non troverai alcune lettere o simboli nei tasti in cui te li aspetti. Ma con appositi adesivi, da applicare solo su pochi tasti, si risolve il problema. Ne ho usati nella tastiera di un tablet convertibile e dopo tanti anni, non solo non presentano alcun difetto o sbavatura di colla, ma è difficile accorgersi della loro presenza.
Fine del disclaimer! Vediamo rapidamente questi 15 store che vendono computer con Linux preinstallato.
Cirrus7
Cirrus7 è una società tedesca specializzata in mini PC di alta qualità, silenziosi perché raffreddati senza ventole. Mentre scrivo, per i modelli Incus e Nimbini puoi richiedere Ubuntu o Linux Mint nelle ultime versioni.
Cirrus7 nel sito web tradotto anche in inglese, sfoggia orgogliosamente premi ricevuti e partnership di tutto rispetto. I 3 modelli attualmente presentati sono configurabili nei dettagli, su architetture AMD o Intel.
Da caratteristiche più che adeguate per uso da ufficio, e prezzi anche inferiori a 500 €, fino a configurazioni di massimo livello e costose. Spedizioni in Europa al costo attuale di 20€, chiare condizioni di recesso e consegna in 8-14 giorni per computer che almeno per l'aspetto, ispirano fiducia.
Sito ufficiale: https://www.cirrus7.com/en/
Commodore
Il solo nome basta a far salire un brivido sulla schiena a chi sia cresciuto nei leggendari anni '80. Ebbene il marchio è stato da poco rilevato da una realtà italiana. E tra le numerose iniziative c'è una serie di prodotti hardware di alto livello.
Due tablet su base Android ed una serie di notebook chiamata C-Book. La fascia dei modelli Omnia, Orion e Proxima è altissima. Sono assemblati in Europa e rivolti al gaming. Intel I9 di 13a generazione, NVIDIA RTX 4xxx e prezzi che partono da circa € 1500.
Il mitico logo C= fa bella mostra di sé sul bottone Start della tastiera. I C-Book non solo sono compatibili con Linux, ma sono equipaggiati con BlueOS, un sistema operativo appositamente realizzato su base Ubuntu con l'ambiente desktop KDE. In fase di configurazione hai comunque la possibilità di ricorrere alla versione ufficiale del sistema operativo di Canonical ma puoi installare una differente distro. Davvero tanti auguri!
Sito ufficiale: https://commodore.inc
Dell
Dell è stata tra le prime ad offrire computer equipaggiati con Linux. I computer Dell che prevedono spesso Red Hat o Ubuntu come sistema operativi su base Linux, sono di massimo livello, rivolti a professionisti e assai costosi. Puoi trovare altri modelli Dell compatibili con Linux nel sito Ubuntu Certified per accertare che siano pronti all'uso con Ubuntu e immagino anche con altre distribuzioni GNU/Linux.
La pagina web internazionale dei computer Dell con Linux preinstallato, non esiste nella versione italiana. In cui il filtro per sistema operativo, prevede solo versioni di Windows. Poi però, almeno per alcuni di essi, da trovarsi con fatica, nella scheda prodotto trovi anche Ubuntu come scelta alternativa.
Sito ufficiale: https://www.dell.com/en-us/lp/linux-systems
Recensioni Dell su Trustpilot
Entroware
Entroware è una società britannica specializzata in Pc fissi, mini PC e server basati su Ubuntu LTS e Ubuntu MATE LTS. Ma la gamma di portatili è la più ampia e prevede modelli da 14 a 17 pollici. Tutti i computer al momento, sono su base Intel di ultima generazione. Prodotti di grido insomma, configurabili nei dettagli e con prezzi in linea con il mercato. Non ho trovato indicazioni sul layout di tastiera: dalle foto mi pare quello britannico. Come già detto, puoi impostare l'italiano nel sistema operativo e applicare appositi adesivi sui tasti che lo richiedono.
Garanzia per tre anni con differenti formule di assistenza che rappresentano certamente il plus dell'azienda. Entroware consegna in alcuni paesi europei tra cui l'Italia. Ma immagino sia un problema temporaneo se qualunque città selezionata, anche capoluoghi o la capitale, un avviso invita a contattare il servizio assistenza per ottenere una quotazione precisa del costo di spedizione.
Sito ufficiale: https://www.entroware.com/store/
Recensioni Entroware su Trustpilot
Juno Computers
Juno Computers è una azienda americana con distaccamento anche in Gran Bretagna. Nella sua gamma di prodotti, si trovano al momento portatili e mini PC di fascia esclusivamente alta, con processori Intel Core I7 e I9 di 10a generazione e scheda NVIDIA da 4 GB o AMD Ryzen 9 con scheda integrata. Tutti con un minimo di 16 GB di RAM.
Sono installate a scelta la più recente versione intermedia o LTS di Ubuntu. I portatili prevedono layout di tastiera molteplici tra cui quella italiana.
Juno commercializza anche tablet basati su Intel Celeron Quad Core, 8GB di RAM ed SSD fino ad 1 TB. I sistemi operativi per il tablet consentono la scelta tra Mobian, versione mobile di Debian, con interfaccia Phosh oppure Manjaro con Plasma Mobile.
Sito ufficiale: https://junocomputers.com/uk/
Recensioni Juno Computers su Trustpilot
Laptop with Linux
Laptop with Linux è lo store della società olandese Comexr. Il sito web è tradotto anche in inglese. Tre gli scopi dichiarati: libertà di scelta, trasparenza e privacy per limitare il monopolio Microsoft. Portatili e mini PC configurabili con una scelta di sistemi operativi Linux esagerata. Senza costi ulteriori rispetto alla consegna senza sistema operativo. I portatili sono disponibili con impostazioni di tastiera in tutte le lingue compreso l'italiano.
Spedizione gratuita in tutta Europa, chiare condizioni di recesso, ottime recensioni. Non mi sono limitato a quelle riportate nel sito ma ho verificato su Trustpilot. Apprezzamenti per la rapidità di consegna e soprattutto per la qualità del servizio e la disponibilità del personale.
Sito ufficiale: https://laptopwithlinux.com/
Recensioni Laptop with Linux su Trustpilot
Lenovo
Lenovo prevede diversi ThinkPad e fissi ThinkStation con Ubuntu preinstallato. Ma anche soluzioni Red Hat. Come per Dell, la pagina sulle soluzioni Linux è disponibile solo nella versione americana del sito web.
Nel sito web italiano, nel campo di ricerca digiti linux, e trovi suggerimenti ma poi, il filtro dei sistemi operativi riporta solo versioni di Windows. Cerchi la parola linux nella pagina stessa di risultati e anche quando credi di averne trovato uno, puoi scegliere al massimo che ti sia consegnato senza sistema operativo.
Quindi, anche se i Thinkpad sono notoriamente compatibili con Linux, come per Dell, isolare i computer in cui Linux è preinstallato, è assai complicato.
Sito ufficiale: https://www.lenovo.com/us/en/d/linux-laptops-desktops/
Recensioni Lenovo su Trustpilot
Microtech
Microtech srl è una realtà italiana, certificata ISO 9001 e immette sul mercato differenti prodotti tra cui portatili equipaggiati nativamente con Linux. Su base Intel o AMD. Puoi scegliere Windows, Chrome OS e Ubuntu anche se non specificato in quale versione. Oppure LiberOS sistema operativo basato su Elementary OS.
Talvolta trovi opzioni dual-boot, ovvero con Linux e Windows insieme e un menu di scelta su quale usare ad ogni avvio.
Anche su Amazon, e altri siti web tra cui quelli di alcuni dei negozi LinuxSi, cercando computer portatili con Linux, potresti imbatterti in prodotti Microtech. Sei sicuro che un acquisto aiuterebbe un'azienda italiana, che i portatili siano dotati di tastiera italiana e che potresti contattare il supporto senza conoscere lingue straniere!
Sito ufficiale: https://microtech.store/
Minifree
La mission di Minifree, azienda britannica, è quella di "vendere computer GNU/Linux equipaggiati con il firmware Libreboot (basato su coreboot) ed il sistema operativo Debian preinstallato".
I prodotti sono attualmente due laptop Thinkpad: il T440p e l'X230. Ampiamente configurabili a livello hardware e con il massimo rispetto dei principi del software libero e gratuito promossi dalla FSF. Sono ovviamente compatibili con qualunque altra distribuzione Linux. Minifree fornisce anche un servizio per inviare il proprio laptop e riceverlo ripulito dai firmware proprietari grazie all'adozione di LibreBoot o Coreboot.
Esperienze molto positive sono riferite dagli utenti su TrustPilot.
Sito ufficiale: https://minifree.org/
NovaCustom
NovaCustom, società olandese, commercializza una linea di portatili con Linux. Il sito web è tradotto in più lingue tra cui l'inglese.
Ubuntu LTS e Linux Mint sono le prime proposte. Ma si trovano anche Pop_OS!, Kubuntu, Xubuntu, elemantaryOS, Fedora o si può richiedere un altro sistema operativo Linux. Anche in dual boot con Windows, ma in tal caso dovrai aggiungere il costo della licenza Microsoft.
Puoi persino richiedere la preinstallazione di programmi per Linux senza costi ulteriori, selezionare layout di tastiera in tutte le lingue e addirittura la forma del tasto Invio. La possibilità di rimuovere microfono e telecamera ed il firmware Coreboot su tutti sono ottimi accorgimenti per il massimo dell privacy.
Sito ufficiale: https://configurelaptop.eu/linux-laptops/
Recensioni Nova Custom su Trustpilot
Purism
Di Purism ho parlato in Smartphone e tablet Linux 2022. Nella gamma di computer di questa azienda statunitense, trovo attualmente un portatile 14" ed un mini PC. Entrambi di fascia alta. Il sistema operativo è LibreOS appositamente realizzato secondo principi del software libero ed è citato tra i sistemi operativi liberi nel sito della Free Software Foundation. Di questa ho parlato in Breve storia di Linux.
In alternativa si può richiedere QubesOS, distribuzione GNU/Linux orientata alla privacy che ho citato in Sicurezza e privacy di una postazione Linux.
Il firmware UEFI è Coreboot, open-source e privo di spyware e difetti di sicurezza. Il portatile è dotato di interruttori per scollegare fisicamente microfoni interni ed esterni, webcam e connettività per il massimo della riservatezza. Purism prevede anche sistemi di autenticazione hardware per l'avvio dei suoi computer. Senza l'apposita chiavetta USB, il contenuto del computer è totalmente inaccessibile.
Il layout di tastiera è solo in inglese americano. Ma impostato l'italiano nel sistema operativo e applicati appositi adesivi su alcuni tasti, il problema si supera rapidamente. Pessime esperienze sono riportate dagli utenti su Trustpilot.
Sito ufficiale: https://puri.sm/products/
Recensioni Purism su Trustpilot
SKIKK
SKIKK è una azienda olandese nel cui store, tradotto in italiano, trovo portatili con schermi da 14" a 17", mini PC e fissi AllinOne di tutte le fasce, configurabili per modello. Puoi isolare per ambito di applicazione quello più adatto alle tue esigenze.
SI può richiedere Windows o nessun sistema operativo. Ma anche diverse distribuzioni GNU/Linux tra cui Ubuntu, Ubuntu Studio, elementary OS, Zorin OS e Garuda. Sono chiaramente indicati i tempi per la spedizione di ciascun modello, Per i portatili sono selezionabili layout di tastiera in tutte le lingue.
SKIKK tiene a specificare la cura produttiva e i test effettuati sui modelli, ha un blog interessante con molti articoli tradotti in italiano ed un sito ben fatto per scaricare i più recenti driver e software per ognuno dei modelli.
Sito ufficiale: https://www.skikk.eu/it
Recensioni SKIKK su Trustpilot
Slimbook
Slimbook è una società spagnola che commercializza una vasta gamma di prodotti. Tutti specificamente rivolti all'utenza Linux. Il sito web è tradotto anche in inglese. Il forum e gli interessanti e numerosi tutorial sono solo in spagnolo.
Portatili essenziali o di fascia alta, PC Fissi e mini PC per tutte le tasche fino ai massimi livelli. Sia su base Intel Core che AMD Ryzen tra le più recenti e quindi assai performanti e durevoli nel tempo. Mi sembrano prodotti dal rapporto qualità/prezzo molto validi.
Slimbook consegna in tutto il mondo e i portatili prevedono layout di tastiera in varie lingue tra cui quella italiana. Puoi richiedere il computer anche privo di sistema operativo o, senza costi aggiuntivi, con una vasta scelta di distribuzioni GNU/Linux. E aggiungendo il costo delle licenze anche in dual boot con Windows.
Sito ufficiale: https://slimbook.es/en/
Recensioni Slimbook su TrustPilot
Star Labs
Star Labs è una società britannica che commercializza portatili 11", 14" e 16" su base Intel e AMD anche molto performanti. I computer possono essere richiesti con Ubuntu, Linux Mint, elementary OS, Manjaro, MX Linux, Zorin OS.
Il firmware UEFI previsto è American Megatrends ma puoi optare anche per coreboot, open-source, rispettoso della privacy e facilmente configurabile. Per il massimo della privacy, la webcam con microfono è facilmente removibile grazie ad un connettore magnetico.
Mentre scrivo, i portatili Star Labs sono dotati soltanto di layout di tastiera inglese o americana ma pare le cose potrebbero cambiare. Poi, come già detto, applicati appositi adesivi sui tasti differenti e impostato l'italiano nel sistema operativo, il problema non c'è.
Sito ufficiale: https://it.starlabs.systems/
Recensioni Star Labs su Trustpilot
System76
System76 è un'azienda americana e commercializza computer e servizi rivolti esclusivamente ad utenti Linux. Ma è nota soprattutto per il sistema operativo Pop_OS! apprezzato da tantissimi utenti anche al di fuori dei computer System76.
La gamma prevede portatili e PC fissi di fascia alta e altissima con l'ultima generazione di architetture Intel Core o AMD Ryzen. I mini PC sono più abbordabili e prevedono prezzi anche al disotto dei 500 $. L'intera gamma prevede ovviamente Pop_OS! come sistema operativo ma puoi richiedere anche Ubuntu in sostituzione di Pop_OS!
il firmware UEFI è quello open-source Corespeed. Quindi niente backdoor o tracciamenti per livelli superiori di privacy. System76 spedisce in tutta Europa e anche in Italia. Nessuna indicazione sul layout di tastiera nei portatili che deve essere quindi solo quella americana ma consente l'impostazione di altre lingue nel sistema operativi e con gli appositi adesivi per i tasti che lo richiedono.
Sito ufficiale: https://system76.com/
Recensioni System76 su Trustpilot
ThinkPenguin
ThinkPenguin è uno store online che vende prodotti con la libertà in mente. Questa è la descrizione che campeggia nel sito web Respects your freedom, legato alla Free software Foundation, che incoraggia la creazione e la vendita di prodotti con il massimo rispetto di libertà e privacy.
Nel sito di ThinkPenguin trovi periferiche di ogni tipo e categorie specifiche per computer fissi e portatili. Al momento in cui scrivo, la categoria Laptop non contiene alcun computer. In quella di computer fissi si trovano attualmente 4 prodotti, configurabili su base Intel Celeron o Intel Core dalla 10a alla 12a generazione e con un minimo di 8 GB di RAM.
Si può richiedere la preinstallazione di una tra tante distribuzioni GNU/Linux e anche la disattivazione della tecnologia Intel ME, da molti considerata una minaccia per la privacy e la sicurezza. ThinkPenguin spedisce in tutto il mondo.
Sito ufficiale: https://www.thinkpenguin.com/
Recensioni ThinkPenguin su Trustpilot
Tuxedo Computers
Tuxedo computer, società tedesca, prevede al momento portatili da 15", 16" e 17" di fascia media e alta, a partire da 650€ con IVA e spedizione in tutte Europa incluse. Caratteristiche di tutto rispetto, su base Intel o AMD, con SSD di ultima generazione. Tastiera retroilluminata in tutte le lingue, la possibilità di integrare, anche successivamente all'acquisto, un modem 4G. Ubuntu, Ubuntu Budgie e Kubuntu nelle versioni LTS sono le distribuzioni che si possono richiedere. Anche in dual-boot con Windows. E pure con una personalizzazione del logo nel pulsante Start.
Quanto ai fissi la scelta è ancora più ampia e ricopre mini PC, PC micro ATX definiti e di dimensioni standard, a partire da circa 700€ in configurazioni dotate anche di 128GB di RAM ed i più potenti e recenti processori Intel o AMD.
I tempi per la spedizione sono di circa 2 settimane per l'assemblaggio. A differenza dei portatili per cui sono richieste circa 3 settimane.
Sito ufficiale: https://www.tuxedocomputers.com/en/
Recensioni Tuxedo Computers su Trustpilot
Ubuntu Shop
Il nome non inganni. Si tratta di una azienda olandese che offre soluzioni basate su tantissime distro preconfigurate e non solo Ubuntu. Tra cui Linux Mint, Manjaro, Ubuntu Studio, Kali, Parrot e Kodachi.
Computer portatili, fissi, mini PC e PC AllInOne. Sono consultabili per tipologia o per sistema operativo preinstallato. Fissi e mini PC partono attualmente da circa 550€ mentre i portatili, con schermi da 14", 15" e 17", partono da 950 €.
Tutte le tastiere sono retroilluminati e disponibili con differenti layout tra cui quello italiano. Le spese di spedizione sono di €15 per le consegne in Europa. Nello store sono acquistabili anche gli smartphone Linux Volla Phone di cui ho parlato in Smartphone e tablet Linux 2022.
Sito ufficiale: https://www.ubuntushop.be/index.php/en/
Conclusioni
E tu hai già fatto acquisti in uno di questi store dove comprare computer con Linux? Fammelo sapere nei commenti e raccontami la tua esperienza in modo che possa essere utile ad altri. Grazie e a presto.
Interessante articolo, vorrei solo aggiungere che, eventualmente, esistono siti (e ultimamente anche negozi fisici) che vendono computer desktop e portatili ricondizionati. Per chi non ha accesso ad altre fonti, potrebbero essere una possibilità
Ciao Alessandro, verissimo. Ho parlato di questo all’inizio dell’articolo infatti!
Scusa, pensavo che ti riferissi ai soli rivenditori on line, io soprattutto a quelli fisici
Ciao Dario…….forse si potrebbe prendere anche in considerazione di acquistare un computer nuovo, ma poco aggiornato dei centri commerciali e, proprio per questo, non essendo all’ultimo “grido”, l’acquisto sarebbe su un risparmio di spesa. Anche se in effetti pagheresti lo stesso il sistema operativo Windows, non discuto. Però selezionando dei portatili con Linux, perdonami non vorrei dire una stupidaggine, la scelta forse sarebbe comunque limitata a certi modelli. A meno che non andiamo sui PC fissi assemblati dove la scelta del Sistema Operativo è più ampia, e molti siti lo propongono con Windows o Linux a propria scelta. Io ho preso in passato una mezza fregatura con un Computer ricondizionato, non era un portatile da Demo in esposizione per i clienti dei negozi…..ma di seconda mano che, in effetti funzionava bene, ma poi col tempo i tasti hanno smesso di funzionare bene e facevano poco contatto. Mio parere personale…..andare a comprare un PC portatile molto performante con Windows 11 è comprensibile visto la pesantezza del SO e dei suoi aggiornamenti e la scelta ponderata del suo utilizzo…….Ma con Linux che ha ridato vita al mio PC di 15 anni non lo so se consiglierei una spesa così eccessiva. Basta pensare che anche installando Linux Mint su una SSD esterna portatile ottieni una tempistica di caricamento e fluidità di utilizzo delle applicazioni che è quasi impercettibile rispetto a Windows caricato da HD fissa. Voglio dire in definitiva che comprare un PC rinunciando a Windows, con l’utilizzo di Linux, può dar spunto di acquistare dei PC che, per la loro economicità, non avresti mai pensato di acquistare. Fermo restando che su alcuni PC ultranuovi ci sono talmente tante applicazioni Demo a pagamento, compreso l’antivirus, che ti rallentano notevolmente l’utilizzo. Buona giornata e buon lavoro…continua cosi!!!!
Ciao Giovanni, grazie. Per la mia esperienza nella vendita di hardware, grande distribuzione e negozi specializzati, fanno poco magazzino e le “partite” di computer prevedono comunque sempre tirature limitate. Da un mese all’altro un rivenditore non riesce a procurarsi i medesimi modelli. I margini di profitto poi sono nell’ordine di percentuali ad una cifra. Riassumendo: mi risulta difficile che computer restino invenduti e comunque che il prezzo all’utente possa essere abbassato senza che il rivenditore ci rimetta.
Quanto alla scelta limitata isolando quelli con Linux, anche solo su Amazon, lo dico nell’articolo che forse non ha senso.
Negli store che cito, con computer nativamente previsti per Linux e quindi non con il logo di Windows nel tasto Start, le caratteristiche sono spesso di alto livello perché ci sono diverse professioni tecniche che si affidano completamente a Linux e le esigenze da utente comune non bastano. Per fare 3D, grafica, progettazione cad, serve comunque potenza.
In ogni caso, diversi dei mini PC citati, non sono così spinti ma comunque non scendono sotto certi livelli di qualità.. Se poi pensi appunto che per un ufficio, non serve molto, ti rendi conto che tali computer, grazie a Linux, possono avere una vita che può superare tranquillamente 10 anni. Alla fine risparmi!
Concordo sul fatto che purtroppo il mercato hardware che ruota attorno a Microsoft ti faccia trovare spesso un computer nuovo pieno di software zavorra, in condizioni tali che conviene formattarlo al primo avvio!
Ciao e grazie ancora
Complimenti per la completezza delle informazioni, ne conoscevo solo tre di quelli che hai citato.
Ho letto i commenti precedenti e devo dire che anche io ho dovuto ricorrere all’acquisto di pc usati, non avevo bisogno di potenza di calcolo ma di postazioni standard in grado di permettermi le operazioni più comuni, navigare, leggere la posta, controllare il conto corrente, informarmi etc…
Purtroppo il nuovo ha costi abbastanza elevati, e non so perchè le case costruttrici tendono a produrre pc di alto livello snobbando un pochino i pc economici che , secondo me ma forse sbaglio, dovrebbero essere i più richiesti, dagli uffici, dalle famiglie, dalle piccole aziende.
Sono addirittura riuscito a farmi regalare 2 notebook da un condomino incontrato sulle scale, li portava dentro una busta del supermercato, gli ho chiesto se per caso volesse gettarli nel cassonetto, lui mi ha detto di si perchè erano vecchi e inutilizzati, allora gli ho chiesto se per lui era uguale darli a me piuttosto che buttarli, e lui me li ha felicemente donati 🙂
Uno senza alimentatore, l’altro completo, li ho formattati e ci ho installato Mint XFCE e sono risorti entrambi.
Li ho ancora in casa come postazioni di riserva, e ce li portiamo con noi quando andiamo in vacanza da qualche parte.
Ciao.
Ciao Max. Negli ultimi 10 anni, ben poche sono le novità in campo informatico e i computer dovrebbero durare non meno. Forse questi piccoli produttori riescono a ritagliarsi profitti e a competere con i colossi spalleggiati da Microsoft, solo con tecnologie di alto livello.
Ma quanti casi sento di PC destinati ad essere buttati, che vengono salvati prima di essere addirittura buttati in un cassonetto malgrado siano rifiuti speciali! Sei grande! Ciao
Ciao Dario.
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Complimenti per l’ottimo articolo.
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Alcune informazioni in aggiunta alle tue.
Un altro produttore di Pc compatibili con Linux è Fujitsu, per verificare la compatibilità
si può usare il ( Red Hat certified hardware ) link:
https://catalog.redhat.com/hardware
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Per verificare la compatibilità delle CPU:
Intel
https://compatibleproducts.intel.com/ProductDetails?activeModule=Processor%20OS%20Compatibility&prdName=Intel%C2%AE%20Core%20i9
AMD
Esempio ( Processor / Ryzen / AMD Ryzen 7000 Series / View Results / Model / *OS Support: ).
https://www.amd.com/en/products/specifications
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Un sito per verificare l’Hardware compatibile con Linux è ( Linux Compatible ) link:
https://www.linuxcompatible.org/compatibility/
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Un altro sito per tenersi informati per non trovarsi con un computer i cui componenti hardware non sono ancora supportati e sul quale non è possibile installare il sistema operativo è ( Phoronix ) link:
https://www.phoronix.com/
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Durante una ricerca, per Tastiere Meccaniche compatibili con Linux, il sito Spagnolo della ( VANT )
vende PC col proprio marchio con Linux preinstallato, link:
https://www.vantpc.es/
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Ciao.
Ciao! Ti ringrazio davvero tanto per le informazioni che ho verificato. Penso che creerò un apposito paragrafo per la verifica di compatibilità hardware. Però non mi pare di trovare informazioni di compatibilità su Intel e quelle su AMD sono forse un po’ vaghe. Cioè non vorrei che Linux_x64 significasse tipo kernel 6.1!
Grazie ancora!
Io ho cominciato qualche anno fa acquistando un portatile ASUS senza sistema operativo dal sito online della ASUS US.
Mi sono trovato benissimo, funziona ancora senza problemi.
Poi volevo un portatile con maggiore RAM e scheda grafica non integrata (GPU) che mi permettesse di utilizzare al meglio Blender per renderizzare velocemente animazioni 3D.
Non sono riuscito a trovare nulla su ASUS, nemmeno la vecchia versione senza sistema operativo preinstallato, ed allora ho cercato altrove, non sono rimasto convinto, ne soddisfatto dei vari siti visitati (di produttori/assemblatori americani , inglesi, spagnoli ecc) poi mi sono fermato su TUXEDO.
Da loro ho preso un portatile di fascia alta (ma certamente non il modello più costoso) da gaming, con una bella scheda grafica con Ubuntu preinstallato (se non ricordo male prenderlo con windows in dual boot non costava di più, insomma non risparmiavo senza l’altro sistema operativo proprietario installato, ma potrei sbagliarmi).
Il tutto mi ha completamente soddisfatto, Ubuntu preinstallato aveva configurato perfettamente le varie componenti hardwere, grafiche e non.
Mi hanno risolto velocemente dei problemi di software che ho incontrato.
Nei mesi seguenti ho spedito il portatile in Germania per la sostituzione della tastiera che non funzionava adeguatamente e il connettore dell’alimentazione con un difetto di collegamento, spedizioni e riparazione per me del tutto gratuite ed effettuate in circa tre settimane.
Adesso Il sistema funziona molto bene da mesi.
L’assistenza on-line funziona e rispondono a qualsiasi domanda si voglia porgli.
I contatti sono in Inglese e tedesco (per quanto mi riguarda) e non so se sia possibile anche in altre lingue.
Insomma è un azienda che mi ha veramente soddisfatto.
Ho suggerito loro dei miglioramenti sul design dei case dei portatili, che sono comunque belli e resistenti, sull’alloggiamento dell’alimentazione e sulla posizione del lettore di scheda SD, che non so se seguiranno perché credo che loro siano semplicemente assemblatori, ma per i quali mi hanno ringraziato.
Ricevo regolarmente aggiornamento software TUXEDO oltre a quelli del SO installato e dei vari software presenti.
Giancarlo
Grazie Giancarlo! Ottime informazioni su TUXEDO, sui prodotti e sul servizio di assistenza post-vendita quindi. E almeno restiamo in Europa e risparmiamo pure dazi doganali! Ciao
Ciao Dario.
Ottimo articolo: la tua lista é probabilmente la lista commentata più estesa disponibile online.
Personalmente sono decisamente orientato a considerare il valore di ciò che acquisto, ovvero il costo a parità di specifiche più che l’Idealistico supporto delle aziende Linux.
I venditori specializzati che vendono laptop e desktop specifici per Linux, date le limitate dimensioni dei loro acquisti, hanno tipicamente prezzi più alti del 15%-20% rispetto ad hardware con le stesse specifiche acquistato dai grandi produttori ed in più non includono la licenza OEM Windows o la aggiungono a pagamento.
A cosa serve la licenza Windows se compri un computer con Linux, mi chiederai: in caso di vendita é molto più semplice trovare acquirenti per un oggetto pronto all’uso per utenti normali.
Ottimo il tuo suggerimento iniziale: l’acquisto di hardware usato un po’ datato ma on buone condizione consente sostanziosi risparmi e grazie al sistema operativo del pinguino messo a punto come si deve di procurarsi un sistema molto performante.
A tal proposito, mi pizzico tutte le volte che lo accendo perché non mi sembra vero di essere ancora su Linux Mint da inizio dicembre: sto ancora usando la 21.1 Cinnamon sul mio Chromebook di 10 anni, naturalmente con qualche accorgimento.
Ancora una volta, complimenti per l’ottimo articolo.
Gabriele
Ciao Gabriele e grazie mille per il tuo intervento. Ho notato che i numeri di queste realtà, inferiori a quelle di altri colossi, portano ad un prezzo finale lievemente maggiorato a parità di caratteristiche. Quanto ai limiti alla diffusione di Linux nei computer fissi e portatili, ricordo un’intervista di Torvalds che chiariva come ciò dipendesse dal fatto che gli utenti non vogliono installare un sistema operativo. Diceva che se Android è tanto diffuso non è perché gli utenti scaricano la ISO e la “flashano” nei propri dispositivi, ma perché li accendono e già è tutto pronto.
Sono meravigliato anche io della longevità della tua installazione di “Vera” Cinnamon! 🙂 Ma credo tu possa confermare che è tra le più ghiotte possibilità di far passar nuovi utenti a Linux in modo indolore! Ciao e ancora grazie Gabriele.
Ciao Dario, ottimo articolo e non smetterò mai di ringraziarti per avermi fatto passare a Linux Mint, abbandonando definitivamente tutto quello che usavo prima e resuscitando vecchi computer che credevo buoni solo come soprammobili di antiquariato. Avrei una curiosità: esiste qualche VPN affidabile e completamente gratuita da utilizzare su MINT?
Fammi sapere se hai notizie in merito
Grazie
Ciao
Michele
Ciao Michele. È un bellissimo merito quello che mi attribuisci. Ti ringrazio e mi fa tanto piacere anche per te. Se intendi software per crearsi una VPN in autonomia c’è certamente OpenVPN, open-source e gratuito. Famosi anche WireGuard e SoftEther. Ma non ho mai configurato alcuno di questi servizi.
Ho letto questo articolo in ritardo rispetto alla pubblicazione. Da poco ho installato su un PC ricondizionato Lenovo, LMDE.
Dove ho comprato il pc? Non certo nei negozi consigliati da LinuxSì, che non danno quasi nessuna indicazione per trovare negozi che VERAMENTE vendano prodotti con linux preinstallato.
Ho fatto questo video critica https://youtu.be/V8eNWVodYEs in cui faccio vedere esplicitamente che è molto difficile trovare un rivenditore da quel sito.
Per quello che ho visto quando si parla di computer con linux, si intende mini pc, o senza sistema operativo. Oppure computer da assemblare, dove l’utente dovrebbe decidere le componenti, senza sapere quali scegliere, e se ci sono i driver compatibili open source.
Quello che mi sarei aspettato, dato le tante persone che parlano di open source, è che almeno un rivenditore in tutta Italia, abbia il coraggio di proporre un modello che funzioni senza driver di terze parti. Perché alla fine è facile dire free dos, è farsi trovare dai motori di ricerca attirando gli utenti che poi devono cercare di capire che cosa stanno andando ad acquistare.
Magari quel negozio esisterà, ma fintanto che nessuno farà pulizia di tutti i link che non hanno nulla a che fare con linux, sarà difficile trovarli.
Alla fine ho comprato il PC da un negozio online, solo perché c’era scritto che lo vendevano freedos. Ho controllato la politica di recesso, e poi ho comprato il computer.
Avevo anche contattato il negozio, e dalla conversazione mi sono reso conto che l’unica cosa che fanno i rivenditori di ricondizionati, e prendere PC dalle aziende, sostituire i componenti difettosi, e mettere in vendita i prodotti. Loro non sono interessati a Linux, ma sono gli utenti che associano questa tipologia di prodotti all’uso con linux.
Tanto più che poi ci si può trovare delle sorprese se non si sta attenti. Nel mio caso era stata tolta la memoria M.2 e aggiunto un ssd sata, occupando la porta sata che doveva essere libera. Risultato: ho dovuto comprare una memoria M.2 per ritornare ad avere una porta sata libera e poter installare un HDD più capiente. Contattando il rivenditore mi è stato detto che tutto questo è successo perché avevo il masterizzatore dvd che non era previsto dalla descrizione del loro sito. Ma controllando dal numero seriale sono risalito al modello che prevede un masterizzatore dvd e una memoria M.2, con una porta sata libera.
Tutto questo lo racconto perché è pieno di gente furba, che fa finta di non capire, ed è bene sapere le cose come vanno. Magari se più utenti si svegliano riusciremo ad avere un rivenditore che si comporta diversamente.
Ciao Joel, spero che il link porti visibilità alla tua iniziativa. Non ho provato a procurarmi computer tramite l’ottima pagina allestita dai miei amici della Italian Linux Society. A dire il vero, basta conoscere i produttori hardware tutt’altro che virtuosi e i meccanismi della grande distribuzione di elettronica. Ma nel mio elenco ce ne sono diversi, europei per giunta, che segnalano nel dettaglio i tipi di chip inclusi. Certo, il costo è lievemnte superiore ad hardware di pari caratteristiche “sponsorizzato” da Microsoft. Ma compreso che non devi pagare licenze o ottenere complicati rimborsi, che con Linux un PC dura quasi il doppio, non si spende di più. Ciao
Ho riflettuto molto sul problema della mancanza di negozi Linux.
Questa è la mia proposta, composta da un post, un video, un sito progetto non visibile a tutti, e un file sh3d.
https://joelsamuelebeaumont.info/SoloLinux
https://youtu.be/k1yfPoa-_BI
Spero di poter fare un dibattito presto su questo tema.
Ciao Joel, grazie, vedo che la tua pagina merita tempo per una lettura integrale e lo farò quanto prima. La tua proposta a chi è rivolta? Ho un negozio di informatica dal 2007 e so che sono in grande crisi i negozi localizzati, al di fuori delle grandi catene di elettronica. E purtroppo, in quelli il denaro delle grandi lobby domina l’offerta… competizione contro titani!
È rivolta alle associazioni Linux, affinché contrattino direttamente con qualcuno per ottenere i prodotti. Invece di elencare negozi che forse non sanno neanche bene perché la loro attività sia segnalata su LinuxSì, si sceglie qualcuno che sa fare qualcosa di fattibile, e si fa in modo che questo possa proporsi a tutti in modo competitivo. Assorbendo tutti i costi iniziali tramite una lotteria, si fa in modo che chi lavora sia pagato, e qualcuno possa avere in mano un prodotto realmente vicino ai canoni dell’open source moderni. Che non riguardano più il fatto che il pc sia senza sistema operativo, perché lì già ci sono rivenditori anche in Italia.
Poi nei contenuti che ho messo ci sono tutti i dettagli. E spero di poter fare un confronto aperto sul problema, sperando di stimolare gli altri ad uscire allo scoperto.
Ma non ti converrebbe scrivere direttamente alla Italian Linux Society? Cerca riferimenti di Fabio Lovato e dì pure che ti ho suggerito io il contatto. Magari sintetizzare un po’ potrebbe aiutare.
Scriverò a tutti.
Per la sintesi comunque c’è il video che è più leggero.