Recensione Zorin OS 18 Core, Pro ed Education

Recensione Zorin OS 18 Core, Pro ed Edu: l'alternativa credibile, semplice ed elegante a Windows e MacOS. Vediamo edizioni, caratteristiche, dettagli e una prova comparativa con la versione precedente per capire cosa cambia.

Zorin OS: l'alternativa semplice ed elegante a Windows e MacOS

Sono state appena rilasciate le edizioni stabili di Zorin OS 18: sistema operativo open-source basato sul kernel Linux e i programmi del progetto GNU.

La data del 14 ottobre non pare casuale perché coincide con il termine del supporto di aggiornamenti per Windows 10.

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Zorin OS si propone infatti come l'alternativa a Windows e macOS progettata per rendere il computer più reattivo, potente, sicuro e rispettoso della privacy.

Il progetto è stato intrapreso nel 2008 dai fratelli Artyom e Kyrill Zorin, all'epoca di 12 e 14 anni di età.

Avviati all'informatica dal padre, provarono le prime versioni di Ubuntu e rimasero colpiti dalle prestazioni e flessibilità superiori ai sistemi tradizionali.

Ritenevano però che l'aspetto, per quanto unico ed originale, potesse disorientare e scoraggiare utenti abituati a Windows e MacOS, rappresentando un limite all'adozione di Linux al di fuori di contesti aziendali.

Di qui l'idea di realizzare un sistema operativo desktop che garantisse immediata familiarità di utilizzo a chiunque.

Zorin OS oggi è una solida realtà e compete, quanto a popolarità, con sistemi operativi Linux rilasciati da colossi storici del settore.

È già adottato con soddisfazione da privati, aziende, enti pubblici e scuole che hanno abbattuto costi di licenza o per la sostituzione di computer ancora perfettamente funzionali.

Specifiche e caratteristiche di Zorin OS 18

La versione 18 di Zorin OS è costruita su una solida e collaudata base Ubuntu 24.04.3 LTS. L'aspetto si basa sulla shell GNOME 46.4 ma è drasticamente riprogettato ed arricchito di estensioni finemente integrate. Il kernel 6.14 garantisce ottimo supporto per hardware più recente.

Che Zorin OS sia un'ottima scelta per sfuggire ad aggressive politiche di obsolescenza programmata è un dato di fatto. Le ultime versioni rilasciate, grazie a razionalizzazione e ottimizzazioni, hanno permesso infatti di livellare i requisiti minimi verso il basso.

Il desktop di Zorin OS 18
Il desktop di Zorin OS 18

Processore dual core 1 GhZ a 64bit, 1,5 GB di memoria RAM e 15 GB di spazio su disco per la edizione Core. Caratteristiche di computer in commercio oltre 15 anni fa.

Va comunque ricordato che si tratta di requisiti minimi e che almeno 4 GB di memoria RAM e processori multi-core sono raccomandati per maggiore fluidità nell'utilizzo. Ciò non impedisce affatto di sfruttare a pieno computer nuovissimi e molto performanti.

Il desktop ridisegnato di Zorin OS 18

Non appena si avvia un supporto USB per la prova temporanea o l'installazione su disco, si nota immediatamente un aspetto rinnovato, seppure in linea con il consueto stile minimale ed elegante.

Il desktop, a differenza della versione 17.3, presenta adesso una taskbar fluttuante con bordi arrotondati. Con un click del pulsante destro su di essa si accede ad un nutrito elenco di impostazioni. Da qui si possono personalizzarne posizione, dimensioni, rotondità dei bordi, opacità e intervenire su comportamento e altri dettagli. Approccio differente ma risultati assai simili alla più recente evoluzione del desktop Plasma di KDE adottato anche da Kubuntu.

Taskbar fluttuante in Zorin OS 18
Taskbar fluttuante in Zorin OS 18

L'interfaccia predefinita in stile Windows 10 prevede poi il tipico menu accessibile dal lato sinistro dello schermo con la pressione del tasto Windows o Super sulla tastiera o cliccando sul tasto Start con il logo di Zorin. Il menu è stato anch'esso ridisegnato e presenta un avatar dell'utente ed una nuova suddivisione alfabetica nella visualizzazione di tutte le app e impostazioni.

Sul lato destro del pannello è adesso perfettamente integrato l'indicatore interattivo per l'identificazione dello spazio di lavoro attuale. Minimale, elegante ed intuitivo permette di muoversi tra i desktop virtuali e di spostare finestre aperte tra di essi. Notevole semplificazione per operazioni che richiederebbero il ricorso a complesse combinazioni di tasti sulla tastiera.

File manager ridisegnato e migliorato

Anche il file manager è stato sottoposto a revisione e prevede una differente organizzazione dei bottoni nella barra del titolo oltre ad una barra laterale ridisegnata.

Il file manager di Zorin OS 18
Il file manager di Zorin OS 18

Con la nuova versione di File debutta anche la ricerca full-text. Si possono trovare corrispondenze dei termini non solo nei nomi dei file ma anche nel loro contenuto. Siano essi file sparsi o in archivi compressi, in tutte le posizioni accessibili per il sistema.

Impostazioni di sistema razionalizzate

L'utilità di gestione delle Impostazioni generali cambia e non poco rispetto alla versione 17.3. Le schede sono ridotte numericamente e le singole impostazioni sono state riorganizzate e razionalizzate.

Centro impostazioni razionalizzato
Centro impostazioni razionalizzato

Se ne hanno esempi nella gestione degli Schermi in cui si trova adesso l'accesso alle impostazioni per l'applicazione del filtro alla luce blu nelle ore serali. O nella semplificazione delle impostazioni di Audio, Energia o in quelle relative alla Privacy.

Affiancamento avanzato delle finestre

Nel desktop di Zorin OS 18 debutta anche un nuovo meccanismo di affiancamento avanzato delle finestre per il multi-tasking. Basato sull'estensione GNOME Tiling Shell, permette di organizzare in modo assai rapido le finestre aperte sul desktop.

Non appena si avvia il trascinamento di una finestra, una barra appare sul bordo superiore dello schermo. Avvicinandovi la finestra, la barra si espande a mostrare sei differenti layout predefiniti.

Il comportamento è assai intuitivo sia per utenti alle prime armi che per quelli più smaliziati. Il trascinamento della finestra su uno dei riquadri disponibili permette di assegnarle all'istante lo spazio indicato. Una volta disposte le finestre, il trascinamento di bordi attigui provoca il ridimensionamento automatico degli spazi.

Affiancamento avanzato di finestre in Zorin OS 18
Affiancamento avanzato di finestre reso facile in Zorin OS 18

Caratteristica questa che ricalca la funzione Snap di Windows 11 di cui gli utenti di Zorin OS 18 possono però beneficiare anche in un computer troppo lento o non gradito al più recente sistema Microsoft.

E anzi, rispetto a Snap, l'utilità di Zorin OS prevede una miriade di impostazioni assenti in Windows 11. Si trovano, come in precedenza, all'interno di Zorin Appearance, sotto Finestre > Affiancamento avanzato. Tra queste troviamo la possibilità di modificare i layout predefiniti o aggiungerne di nuovi, secondo i propri gusti ed esigenze. Con livelli di personalizzazione e libertà per l'utente che solo Linux è in grado di garantire.

Nuovi temi e accenti di colore

In Zorin OS 18, sempre all'interno di Zorin Appearance, spiccano due nuovi colori per i temi, il giallo ed il marrone, per i quali sono ovviamente previste varianti chiare e scure. Sono stati richiesti dagli utenti e ciò dimostra un altro innegabile vantaggio nell'adozione di un sistema operativo su base Linux.

Nuovi colori nei temi in Zorin OS 18
Nuovi colori nei temi in Zorin OS 18

Mi riferisco a quel rapporto tra sviluppatori ed utenti, che si manifesta con richieste di miglioramenti o integrazione di nuove funzioni. Sono sempre ascoltate e spesso assecondate.

Dotazione software di Zorin OS 18 Core

La dotazione software predefinita di Zorin OS 18 Core è essenziale ma garantisce il compimento di molte attività comuni. Già da Zorin 17.3 è stato coraggiosamente adottato Brave come browser predefinito. Da tempo Ubuntu è rilasciato con Firefox nel formato Snap, rilasciato da Mozilla ma gestito con tecnologie proprietarie, non open-source con implicazioni sulla privacy, sui server di Canonical, l'azienda che rilascia Ubuntu.

Alan Pope, ex dipendente Canonical, sui dati raccolti dagli snap
Alan Pope, ex dipendente Canonical, sui dati raccolti dagli snap

Zorin OS fa parte delle distribuzioni che, pur partendo da una base Ubuntu, non impone ai propri utenti pacchetti software snap. Chi mi conosce sa che condivido questa posizione. E condivido anche la scelta di Brave Browser. La considero la miglior declinazione di chromium, sia per le cautele predefinite legate alla privacy, sia per la tempestività con cui il suo team rilascia aggiornamenti.

Quanto a Firefox, come può rappresentare un freno al monopolio di Chrome se Mozilla è tenuta in vita proprio da Google? Sembra folle ma ho già documentato che Mozilla deve quasi l'85% delle proprie entrate a Google. Mezzo miliardo di dollari all'anno a partire dal 2021 in cambio dell'impostazione del suo motore di ricerca in Firefox, oggi usato su 2 computer ogni 100...

Zorin OS 18 include poi il client di posta e agenda Evolution, la suite LibreOffice nella recentissima versione 25.08 e le altre utilità essenziali del progetto GNOME.

Da segnalare anche Zorin Connect che, grazie all'omonima applicazione Android, consente di connettere telefono o tablet tramite WiFi al computer per ricevere notifiche sul desktopvisualizzare foto scattate direttamente nel PC, gestire messaggi e file di testo e usare lo smartphone come touchpad e telecomando.

Ecco comunque un riepilogo delle rispettive dotazioni software:

Dotazione software di Zorin OS 18 Core

  • Accessori: Editor di testo, File (Nautilus), Meteo, Orologi
  • Audio Video: Brasero, Fotocamera, Registratore audio, Rhythmbox, Video
  • Grafica: LibreOffice Draw, Visualizzatore immagini
  • Internet: Applicazioni Web, Brave Browser, Remmina
  • Strumenti di sistema: Aggiornamenti sw e di versione, Applicazioni di avvio, Dischi, Impostazioni, Menu principale, Monitor di sistema, NVIDIA Settings, Software, Statistiche energetiche, Visita guidata, Appearance, Connect
  • Ufficio: Calendario, Contatti, Evolution, Foliate, LibreOffice
  • Utilità: Scanner, Aiuto, Analisi dischi, Backup, Calcolatrice, Configurazione di rete, Archivi, Password e chiavi, Registri, Task manager, Terminale, Visualizzatore documenti
  • Wine: Bottles, Configura Wine, Disinstalla programmi Wine, Esplora unita C

Dotazione software di Zorin OS 18 Pro

L'edizione Pro, oltre alla dotazione della Core prevede inoltre:

  • Accessori: Fragments, LogSeq, Planify, Pomodoro, Secrets
  • Audio Video: Ardour, Audacity, Blanket, Handbrake, Kdenlive, VLC, Mixxx, Network displays, OBS Studio
  • Grafica: Blender, Color Picker, Darktable, FreeCAD, Gimp, Inkscape, Krita, LibreCAD, OpenToonz, Scribus. Volut
  • Internet: Newsflash
  • Strumenti di sistema: VirtualBox
  • Ufficio: Money, Minder, Xournal++

Dotazione software di Zorin OS 18 Education

L'edizione Education, oltre alla dotazione della Core prevede inoltre:

  • Accessori: LogSeq, Metronomo, Minder, Spedread
  • Audio Video: Audacity, Musescore
  • Giochi: Blinken, GBrainy, GCompris, Kanagram, Katomic, Labi, Luanti, Pentobi, Uomo patata
  • Grafica: GIMP, LibreCad
  • Istruzione: Blinken, GCompris, GeoGebra, Gradebook, Kanagram, Kbruch, Kolibri, Ktouch, Krturtle, KWordQuiz, Minuet, OpenBoard, Stellarium, Step, Tux Math, Tux tiping
  • Programmazione: Builder, Fritzing, KDevelop, Minder, TurboWarp
  • Scienza: GNU Octave, KAlgebra, Kalzium, Marble KDE

Supporto nativo per eseguibili Windows

Il team Zorin si adopera da sempre per fornire agli utenti Windows che valutano di migrare a Linux, le migliori condizioni possibili. Tra queste va citata Windows App Support. Tale utilità, specifica di Zorin OS, prevede l'integrazione del livello di compatibilità Wine, il "traduttore simultaneo" che permette l'esecuzione e l'utilizzo di software per Windows, nativamente in ambiente Linux. Windows App Support integra inoltre l'applicazione Bottles che applica specifiche configurazioni di Wine alle applicazioni per Windows.

Zorin OS suggerisce alternative a software per Windows
Zorin OS suggerisce alternative a software per Windows

Già in precedenza un database di molteplici eseguibili .exe e .msi era integrato nel sistema operativo. Con un doppio click, l'utente è assistito nella preventiva installazione di Windows App Support e poi con la configurazione richiesta per far funzionare quello specifico applicativo. In Zorin OS 18 il database è stato ulteriormente arricchito fino a rilevare oltre 170 differenti programmi per ambiente Microsoft.

Ma anche il meccanismo sottostante è stato mirabilmente migliorato. Quando l'utente cerca di installare un programma per Windows una finestra lo informa. Sia se esiste una versione nativa per Linux che può essere installata dall'app store Software, sia se è prevista una versione web, indipendentemente dalla piattaforma. Ma soprattutto suggerisce valide equivalenze di programmi open-source nativi per Linux per farne a meno.

Integrazione del gestore di applicazioni Web

Per quanto riguarda proprio le applicazioni per Windows fruibili via web, una nuova utilità fa il suo ingresso in Zorin OS 18. È Applicazioni Web, sotto Accessori, presa legittimamente in prestito da Linux Mint grazie alla natura libera dell'open-source. Si possono assegnare specifiche finestre e icone nel menu programmi a siti e applicazioni web di uso frequente. Ciò migliora notevolmente l'integrazione nel sistema tra le applicazioni native, permettendo anche di non perderle tra le schede aperte nel browser.

In Applicazioni Web si può scegliere il browser con cui eseguirla, se visualizzare o meno controlli della finestra e selezionare un eventuale specifico profilo o la modalità anonima.

Applicazioni web integrate nel sistema
Applicazioni web integrate nel sistema

Con questo ulteriore accorgimento, ad esempio, utenti di abbonamenti Microsoft 365, Adobe o Autodesk possono colmare al meglio le lacune dell'indisponibilità delle rispettive case software a distribuirli anche per ambiente Linux.

Insomma non ci sono più scuse, nemmeno legate a questi software proprietari, per non prendere seriamente in considerazione una migrazione a Linux. A meno che, con una enorme dose di ipocrisia, lo scopo non sia quello di usarli illegalmente anziché sottoscriverne gli abbonamenti.

Integrazione del supporto per Microsoft OneDrive in Account Online

Zorin OS fa ancora di più per facilitare una transizione agli utenti Windows. Come altri sistemi operativi imparentati con l'ambiente GNOME, preinstalla da tempo l'utilità Account Online. Questa consente la sincronizzazione con account Google Drive, server Microsoft Exchange, Nextcloud, servizi WebDav ed altri.

Zorin OS 18: integrazione e sincronizzazione con OneDrive
Zorin OS 18: integrazione e sincronizzazione con OneDrive

In Zorin OS 18, all'interno dell'utilità, fa capolino anche una nuova opzione. Permette l'integrazione immediata nel flusso di lavoro, di documenti salvati su OneDrive. È sufficiente inserire le proprie credenziali di accesso Microsoft per vedere apparire un'apposita voce nella colonna laterale del file manager. I file possono essere aperti, modificati e sono immediatamente sincronizzati nel cloud Microsoft.

Tre nuove interfacce in Zorin OS 18 Pro

Per rendere ancora più appetibile l'acquisto della edizione Pro, sono state allestite e debuttano in Zorin Appearance 3 nuove interfacce grafiche.

La prima è chiamata Compact Panel e prevede una taskbar centrata di dimensione ridotta per sfruttare a pieno lo spazio desktop. La seconda ricalca l'aspetto del prossimo menu di Cinnamon, non ancora ufficialmente rilasciato in Linux Mint. Infine è introdotto un layout che richiama l'aspetto di elementary OS.

Interfaccia compatta in Zorin OS 18 Pro
Interfaccia compatta in Zorin OS 18 Pro
Interfaccia in stile Linux Mint Cinnamon in Zorin OS 18 Pro
Interfaccia in stile Linux Mint Cinnamon in Zorin OS 18 Pro
Interfaccia in stile elementary OS in Zorin OS 18 Pro
Interfaccia in stile elementary OS in Zorin OS 18 Pro

Altre novità di Zorin OS 18

Tra le altre novità di Zorin OS 18 vi è l'eliminazione del server audio PulseAudio. In precedenza questo era il predefinito e coesisteva con quello Pipewire. La sostituzione di PulseAudio con Pipewire comporta miglioramenti significativi nelle prestazioni e nella gestione non solo di flussi audio ma anche video.

C'è poi una nuova caratteristica che accompagna l'integrazione del protocollo RDP per la gestione remota di desktop con il protocollo Microsoft. Adesso è possibile collegarsi da remoto anche se in quel momento l'utente non è connesso al sistema ospite. Questo garantisce una notevole semplificazione nella gestione di risorse remote.

Oltre alle nuove finestre centrate per impostazione predefinita e a miglioramenti nelle prestazioni dovute a pulizia e ottimizzazione del codice, il team Zorin chiarisce che quelle esposte nel post di presentazione nel blog, sono solo una minima parte delle novità della versione 18.

Le edizioni di Zorin OS 18

Zorin OS 18 Core

Il nuovo sistema operativo è stato appena rilasciato in versione stabile nella edizione Core, gratuita, di base, ma completamente funzionale. Essa è basata su importanti modifiche e personalizzazioni dell'ambiente grafico GNOME, adottato anche da Ubuntu, Fedora e molte altre distribuzioni.

Zorin OS 18 Lite

In tempi brevi, sarà presentata l'edizione Lite, basata sul più snello e leggero ambiente desktop Xfce. Grazie alla razionalizzazione operata sul desktop standard e alla ormai limitata quantità di computer in circolazione che supportano meno di 8 GB di RAM, a partire dalla versione 19, l'edizione Lite non sarà più prevista.

Zorin OS 18 Core e Education
Zorin OS 18 Core e Education

Zorin OS 18 Pro e Zorin OS 18 Lite Pro

Si aggiungono all'offerta le rispettive edizioni Pro, sottoposte ad un'unica licenza commerciale, al costo attuale di € 48 IVA inclusa.

La licenza Pro prevede anzitutto una ricchissima dotazione di programmi preinstallati di grado professionale, per tecnici e creativi. Il meglio dell'open-source. È resa ancora più accattivante dalla disponibilità di 8 ulteriori differenti interfacce grafiche, che integrano le 4 disponibili nell'edizione Core e che ricalcano l'aspetto di altrettanti sistemi operativi. Si applicano con un click dall'utilità Zorin Appearance e non richiedono il riavvio del computer.

Ma l'edizione Pro prevede anche e soprattutto supporto di assistenza diretta da parte del team in caso di problemi e contribuisce al sostentamento del progetto, anche a vantaggio dello sviluppo delle edizioni gratuite. Nessun dato viene raccolto né rivenduto nell'utilizzo del sistema operativo, vi sono costi da affrontare per distribuire il sistema operativo.

Tale licenza consente di scaricare indifferentemente sia l'edizione "standard" che quella alleggerita, e di installarle legittimamente su tutti i propri computer ad uso privato.

Zorin OS 18 Education e Zorin OS 18 Education Lite

Completano la gamma le fortunate edizioni Education e Education Lite, specificamente previste per le scuole. Sono corredate di numerosi software open-source di altissimo livello per l'infanzia e per l'istruzione. Da anni, grazie anche all'iniziativa di differenti Linux User Group, si stanno moltiplicando esperimenti di adozione di Zorin OS Education nelle scuole italiane. Tema rilevantissimo questo, che vorrei affrontare in futuro in modo più approfondito.

Non è ancora dato sapere in quali tempi sarà rilasciato lo strumento che permette agli utenti della 17.3 di aggiornare il sistema alla versione 18 con pochi click. Gli utenti di Zorin OS 17.3 Pro dovranno acquistare una nuova licenza ma per loro è opportunamente previsto un costo notevolmente inferiore a quello di una nuova licenza.

Scaricare ed installare Zorin OS 18

Per provare Zorin OS 18, si entra in zorin.com e si scarica il file ISO da uno dei server mirror del progetto a cui è stato anche aggiunto quello italiano del GARR. Preparato un supporto avviabile con Balena Etcher o con Rufus in ambiente Windows, sarà possibile far partire la sessione Live o l'installazione fisica o virtualizzata.

All'installazione guidata di Zorin OS ho già dedicato un apposito tutorial che è ancora perfettamente funzionale. Installato il sistema operativo, anche a fianco di Windows nel medesimo computer, si potrà verificare se è vero o no che esso permette di sfruttarlo meglio.

Prova o installa Zorin OS 18
Prova o installa Zorin OS 18

Diversi utenti mi riferiscono poi di essere così soddisfatti da contribuire volentieri alla causa acquistando una licenza Pro anche per non farsi mancare le numerose integrazioni rispetto alla versione Core.

Trovare aiuto e assistenza per Zorin OS

Per trovare documentazione, aiuto e assistenza, bene fare riferimento ai canali ufficiali.

Quanto alla documentazione ufficiale di Zorin OS, il sito web è ben fatto, chiaro, ricco di screenshot e viene spesso aggiornato. L'aspetto è gradevole ed elegante come quello del sistema operativo. L'utente di Zorin OS trova una guida integrata che, a differenza della versione web è tradotta, anche se per ora solo parzialmente.

Documentazione ufficiale di Zorin OS
Documentazione ufficiale di Zorin OS

Anche il blog ha lo stesso aspetto gradevole e riporta dettagliatamente le novità delle iniziative del gruppo Zorin.

Una menzione la merita anche la generosità della sua comunità di utenti che contribuisce alla vitalità di un forum in cui trovare soluzioni fornite dai moderatori non meno che da altri utenti.

Zorin OS 18: il momento giusto per lasciare Windows senza traumi

Con il termine del supporto di aggiornamenti per Windows 10, l'adozione di Windows 11 non pare decollare. Durante l'estate si è persino verificato un fenomeno inquietante. Il ricorso a Windows 7 è quintuplicato in tre mesi. Lasciamo pure gli analisti di Microsoft ad analizzare questo comportamento.

Nel frattempo i tempi sono maturi per passare a Linux. Da anni le barriere di un tempo sono state abbattute. Salvo imprevisti legati ad uno sfortunato chip wifi, vecchie e misere schede video o stampanti, tutto funziona senza intervento e si è pronti a partire a fine installazione.

Zorin OS coglie nel segno anche con la nuova versione, rivolgendosi agli utenti stanchi di cambiare computer funzionanti, di essere spiati, riempiti di pubblicità, notifiche e virus, di lavorare e perdere tempo e denaro per tenere in forma il computer. È uno dei sistemi operativi Linux che fa di più per rendere il passaggio meno traumatico possibile.

E non parlo solo del singolo utente ma dell'adozione in enti pubblici e scolastici. Non lo dico io ma numerose notizie incoraggianti in questo senso che ti invito a verificare a conclusione di questo articolo

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10 commenti su “Recensione Zorin OS 18 Core, Pro ed Education”

  1. A proposito di Brave ci sono molti opinionisti che continuano a scoinsigliarlo soprattutto a causa dei comportamenti passati del suo fondatore (vedi il caso delle cripto valute ) . Molti di questi opinionisti credono sia meglio Librewolf oppure Waterfox, che hanno lo stesso motore di rendering di Firefox, a differenza di Brave che usa quello di Chrome.

    Vista l’importanza dei browser per l’aspetto sicurezza (sono a tutti gli effetti la piu grande finestra aperta verso internet sui nostri PC), forse dovresti mettere in conto un articolo che confronta quelli diversi dai mainstream ma con un solida e affidabile base di sviluppo. Articoli di questo tipo, sulla stampa anche specializzata italiana, non se ne trovano.

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    • Hai ragione, grazie. Anche se ho pubblicato un articolo sulla sicurezza dei browser, molto meglio fare chiarezza anche e proprio su Brave. Della vicenda che riguarda Brendan Eich ho purtroppo letto un noto blog personale italiano che si è basato su un post di reddit in cui la situazione è stata completamente travisata… Nel frattempo per il 10 novembre è pianificato un nuovo approfondimento su altri guai per Mozilla..
      Peraltro ora che la Linux Foundation ha messo su un proprio team per lo sviluppo sicuro della base chromium, io credo che i timori siano ormai eccessivi.

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  2. Zorin OS mi piace molto e non so perchè ma mi affascina. Ora sto utilizzando Kubuntu e mi trovo bene ma Zorin OS potrebbe diventare una scelta alternativa soprattutto da installare su PC/laptop di amici e parenti poco esperti e abituati a Linux.

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  3. Escursus molto dettagliato e interessante. Io considero Zorin un’ottima opzione per passare a Linux anche per il fatto che usa uno degli ambienti desktop più diffusi e diverse delle personalizzazioni proposte possono essere quindi ricreate anche altrove (lasciano all’utente più smaliziato la possibilità di passare / provare altro senza dover rinunciare alle comodità a cui si era abituato)… a tal proposito se non erro le migliorie al file manager (file) al gestore impostazioni (incluso schermi e luce notturna) e la gestione dei desktop virtuali (icona sulla barra) sono standard di gnome.

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    • Grazie. Io non amo GNOME nudo e crudo ma apprezzo il lavoro fatto per l’ambiente di Zorin che peraltro va mantenuto come arrivano aggiornamenti da Ubuntu. In effetti le novità sono dovute alla Shell più nuova.

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  4. Buon giorno Dario, ti chiedo un consiglio particolare.
    Vorresi passare su linux su uno dei miei pc che non ha la possibilità di aggiornare a Windows11. Sono un principiante, ma nel tempo ho avuto modo di provare varie distro per “farmi una idea”. Ho individuato in Plasma-kde il mio DE di riferimento, mi trovo benissimo ad usarlo e così ho scelto fedora kde e mi trovo benissimo.
    Ho però una necessità insormontabile che è quella di usare google drive per tenere sincronizzati i miei pc, senza di esso qualsiasi sistema operativo diventa per me di fatto “inutilizzabile”.
    Purtroppo, per motivi che non ho ben capito, pare che nelle ultime settimane la soluzione degli “account online” adottata da kde non funzioni più, mentre parrebbe che invece con gnome non ci siano problemi.
    Ti chiedo quindi, mi confermi che gdrive sia ancora attualmente disponibile e funzionante su Zorin? Vorrei a questo punto installarla, ma senza gdrive diventerebbe per me inutile. In alternativa, sai dirmi se funziona su Mint (cinnamon).
    Grazie in anticipo

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    • Ciao Bruno, non ho provato tale app in Zorin e non ho possibilità per un paio di settimane. In Mint funziona. Per favore fai riferimento ai canali giusti per consigli e assistenza. A me ne chiedete ormai anche più di 200 al giorno!

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